Lifting Cosce
Lifting cosce è un intervento chirurgico volto a ridurre il volume e la circonferenza della coscia attraverso l’eliminazione dell’eccesso cutaneo e adiposo di questa sede.
Anestesia
Generale 2,5 – 3 ore
Durata Degenza
1 giorno
Ritorno al sociale
2 – 3 settimane
Esso comporta delle incisioni che, partendo dalla regione inguinale, raggiungono la faccia interna della radice delle cosce e, procedendo verso dietro, la regione glutea (disegno 1). In alcuni casi, tali incisioni possono essere prolungate inferiormente lungo la coscia (disegno 2). Attraverso tali incisioni la cute delle cosce, ed eventualmente dei glutei, viene stirata in alto in modo da eliminarne l’eccesso. La cute viene poi suturata nella nuova posizione. L’intervento comporta delle cicatrici corrispondenti alle incisioni descritte.
Si consiglia di non assumere aspirina o altri farmaci che la contengono per due settimane prima dell’intervento e due settimane dopo. L’aspirina può causare sanguinamento e quindi aumentare il rischio di complicanze.
Si consiglia di eliminare il fumo per almeno 2 settimane prima dell’intervento. Alcuni studi hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è 10 volte superiore nei pazienti fumatori che non in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 10 giorni o più prima dell’ operazione, l’incidenza delle complicanze è pari a quella dei non fumatori.
Alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali si consiglia di interrompere l’assunzione di tali farmaci un mese prima dell’intervento.
Il paziente potrà camminare già il primo giorno dopo l’intervento ed entro 24-48 ore saranno rimossi gli eventuali drenaggi. La dimissione può essere fatta entro il giorno il primo giorno post-operatorio.
Sarà opportuno osservare un riposo di 10/15 giorni dopo l’operazione in modo da evitare indebite trazioni sulle recenti ferite chirurgiche in via di cicatrizzazione.
I punti di sutura saranno rimossi dopo circa 14 giorni e per circa 1 mese si dovrà indossare in maniera continuativa una guaina elastocompressiva.
Attività. Dopo l’intervento i pazienti potranno alzarsi per piccole passeggiate dal giorno stesso o dalla mattina successiva.
Dolore. Il dolore è generalmente minimo in questa operazione. Comunque sono disponibili farmaci per controllarlo, da usare sia in clinica che a casa. La tosse, lo starnutire, e tutte le altre attività che prevedono esercizio dei muscoli addominali, potranno provocare senso di fastidio e un minimo dolore.
Cicatrici. Le cicatrici che residuano dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il tempo, ma sono permanenti. Occasionalmente può essere necessario una revisione della cicatrice in alcuni punti per ottenere il miglior risultato cosmetico possibile. Tali piccoli interventi possono essere eseguiti in anestesia locale. Dopo l’operazione, può essere presente una modesta sporgenza di tessuti immediatamente al di sopra delle linee di incisioni; generalmente ciò è temporaneo e tende a scomparire, nel giro di qualche mese, man mano che le cicatrici si ammorbidiscono ed i tessuti si distendono. È inutile ricordare che non è impossibile giudicare il risultato finale dell’operazione finché non sia scomparso tutto l’edema (gonfiore) e l’area dell’intervento non si sia ammorbidita completamente nell’arco di 3-5 mesi.
Le complicanze legate all’intervento sono modeste.
Infezione. Essa può essere considerata la complicanza più frequente e può svilupparsi nel periodo postoperatorio. Tale complicanza è agevolmente trattabile con la comune terapia antibiotica; può costringere ad un allungamento dei tempi di degenza e condizionare un peggioramento degli esiti cicatriziali.
Deiescenze. Può verificarsi la separazione dei margini della ferita in alcuni tratti, lungo il suo decorso, a causa di trazioni eccessive o di infezioni intercorrenti. Tale evenienza condiziona l’aspetto finale della cicatrice che può essere migliorato con un piccolo intervento in anestesia locale almeno sei mesi dopo l’operazione.
Asimmetrie. Il residuare di eventuali asimmetrie potrà richiedere dopo 6 mesi dall’intervento, un ritocco in anestesia locale, nel qual caso è consuetudine che il chirurgo non applichi alcun tipo di parcella.
Una ripresa dell’attività fisica moderata potrà avvenire dal primo giorno post-operatorio. Nei primi quindici giorni dopo l’intervento sarà comunque consigliabile il riposo per evitare indebite trazioni sulle ferite. Successivamente la completa attività fisica potrà essere ripresa gradualmente.
La guida dell’automobile potrà essere consentita dopo 1 settimana e così l’attività sessuale (entro limiti ragionevoli).
Potranno essere riprese le attività sportive dopo 4-8 settimane a seconda dell’intensità dello sforzo.